lunedì 12 marzo 2012

No Pioggia - Accidia

No, non è un errore.
Vorrei avere due batterie con due cariche piene: una per l'ufficio e una per la vita privata.
Mi succede spesso che quando mi spremo al lavoro, a casa non mi va più di fare nulla ed è quello che mi è successo la settimana scorsa. Ho corso così tanto nella settimana che nel fine settimana, anche se fuori c'era il sole, non ho trovato niente di meglio che spararmi sul divano tutta la 6 stagione del Doctor Who (grazie Rai4!)
In ufficio però ho fatto tante belle cose che mi sono segnato e che documenterò qui.
Scusate il silenzio, anzi: godetevi il silenzio (lo so, è la versione nuova ma a me piace chi si rinnova restando se stesso)


lunedì 5 marzo 2012

Cose che ti accorgerai di volere - 05/03/2012

ASUS PadFone



Svelato ufficialmente all'ultimo Mobile World Congress di Barcellona il PadFone di ASUS.
In questa immagine non sembra niente di speciale, anzi, sembrano un iPhone di fianco all'iPad (con sopra Android).
In realtà, come per i Trasformers: "c'è più di quel che vedi".



Il telefono si inserisce nello schermo tablet per diventarne la CPU; il tablet si inserisce a sua volta nella docking station tastiera per aumentare la durata della batteria e non far sentire la mancanza di un PC.
Il tablet è fornito di un innovativo stilo che può funzionare da auricolare, come se fosse una cornetta del telefono molto sottile


Asus conferma l'uscita sul mercato italiano per aprile, fonti non confermate dicono che il prezzo si aggirerà sui 700€ non si sa bene per quale dei tre tagli proposti (i classici 16/32/64GB).
La dotazione comprende la tastiera/docking station, la custodia per il tablet e lo stilo/auricolare
Per le specifiche vi rimando al sito del produttore (fonte delle foto qui pubblicate): http://www.asus.com/Mobile/PadFone/

In questo video promozionale di ASUS potete farvi un'idea migliore di come funziona.


In quest altro video, preso da c|net, lo potete vedere dal vivo, presentato al MWC.



Fonti: ASUS su Google+

domenica 4 marzo 2012

Informatica nel 2012

Un quarto d'ora fa ho spento il mio laptop (8 core e 4GB di RAM, un Dell Latitude E6510) ed ora sto scrivendo un post dal tablet (2 core e 1GB di RAM, un Asus Transformer TF101) che uso tra l'altro per leggere una saga in 20 volumi di Émile Zola in francese (dove se non conosco una parola, posso comodamente cercarla nei dizionari dell'ebook reader).
Dove saremo fra 10 anni?

Hobby

Non so perché fino ad ora non ho mai pensato che l'informatica per me è un hobby tangibile come montare un modellino di nave in bottiglia.
Fino ad ora ho pensato che fosse un pezzo di infinito pieno di possibilità, e la cosa mi distraeva, mentre invece è solo un numero molto grande di tasselli che aspettano che io li colleghi insieme.
Come una nave in bottiglia.
E non fa più paura.
Basta avere una bottiglia grande.
Ci fosse anche un manuale IKEA non sarebbe male...

sabato 3 marzo 2012

01-ffmpeg - Cos'è ffmpeg e come si installa

Due passi in un capitolo solo, che ambizione!
Sono due perché cos'è lo copio pari pari da wikipedia, visto che lì è già scritto bene.
Dunque, Wikipedia dice:

FFmpeg è una suite software completa per registrare, convertire e riprodurre audio e video.
Il progetto è composto da molti componenti, tra i quali questi due:
  • ffmpeg è uno strumento da riga di comando per convertire un file video a un altro. Inoltre supporta la cattura e la codifica in tempo reale dalla scheda TV.
  • ffplay è un semplice media player basato su SDL e le librerie FFmpeg
Il sito ufficiale del progetto è questo: http://ffmpeg.org/.
Per la versione Windows il sito di riferimento è questo: http://ffmpeg.zeranoe.com/builds/
Da lì possiamo scaricare la versione static per il vostro sistema operativo.
Se non siamo sicuri di cosa scegliere scaricate la versione più recente (la data è riportara sulla destra) a 32bit.

BIG FAT WARNINGstiamo parlando di programmi che si eseguono da linea di comando, dalla finestra nera figlia del buon vecchio MS-DOS. In questi tutorial, tranne rari casi, non cliccheremo su bottoni e non sposteremo sliders, faremo tutto a mano, lanciando comandi come fossero dei potenti incantesimi. In pratica faremo a mano quello che fanno i programmi grafici, per avere più controllo su quello che c'è sotto il cofano.

Bene, ora possiamo passare alla parte come si installa: abbiamo un file zip che dovete scompattare da qualche parte.
Io in Windows 7 nella mia cartella di profilo ho una cartella che si chiama tools (percorso completo c:\users\matteo\tools\ ), dove tengo tutti gli attrezzi a linea di comando, quindi estrarrò lì anche ffmpeg.
Ovviamente tra users e tools voi troverete il nome del vostro utente.
Dovremo trovarci una cartella con un nome simile a ffmpeg-git-7f83db3-win64-static, per comodità la rinomineremo in ffmpeg in modo da trovarci una cartella tipo c:\users\matteo\tools\ffmpeg.
Ora ci basta aggiungere questa cartella alla variabile PATH, in modo che ci sia possibile lanciare il programma da qualsiasi directory e per farlo useremo in via eccezionale il mouse, per evitare di fare danni.

In Windows 7 dal menù Start facciamo click destro sulla voce Computer e scegliamo la voce Proprietà.
Dalle voci con lo scudetto in alto a sinistra clicchiamo l'ultima, Impostazioni di sistema avanzate.
Si aprirà un'altra finestra dove cliccheremo sul bottone Variabili d'ambiente in basso a destra.
Si aprirà ancora un'altra finestra divisa in due parti, scorriamo quella in basso che si chiama Variabili di sistema fino a trovare la voce Path.
Facciamo doppio click su Path e si aprirà l'ultima finestra che ci mostra il nome della variabile (appunto Path) ed il suo valore ovvero le informazioni che contiene.
In genere questa variabile è bella piena e scorrendo le scritte della casella vederemo che sono tutti dei percorsi di directory sul disco fisso, noi dobbiamo solo aggiungere il nostro in fondo in fondo.

BIG FAT WARNINGpistolare (che in bolognese vuol dire armeggiare, trafficare) con le variabili di sistema è un operazione delicata, prima di confermare qualsiasi cosa siate sicuri di non aver sovrascritto nulla per sbaglio. Ognuno si assume il proprio rischio sul proprio computer. 

Clicchiamo quindi sulla casella di testo in basso, premiamo il tasto Fine o teniamo premuto il tasto freccia a destra fino ad arrivare in fondo alla riga dove possiamo aggiungere il percorso di ffmpeg (usiamo quello che abbiamo scritto qui sopra) preceduto da un punto e virgola per separarlo dal valore precedente come scritto qui sotto:

;c:\users\matteo\tools\ffmpeg\bin

Clicchiamo su tutti gli OK di tutte le finestre e dovremmo aver finito.
Per provare se tutto funziona possiamo aprire la famosa finestra di comando, premendo sulla tastiera Win+R, scrivendo

cmd

e premendo il tasto invio.
All'interno della finestra nera scriviamo

ffmpeg
E se dopo qualche frazione secondo arriva una sbrodolata tipo questa

ffmpeg version N-34549-g13b7781, Copyright (c) 2000-2011 the FFmpeg developers

  built on Nov  6 2011 22:02:08 with gcc 4.6.1
  configuration: --enable-gpl --enable-version3 --disable-w32threads --enable-runtime-cpudetect --enable-avisynth --enable-bzlib --enable-frei0r --enable-libopencore-amrnb --enable-libopencore-amrwb --enable-libfreetype --enable-libgsm --enable-libmp3lame --enable-libopenjpeg --enable-librtmp --enable-libschroedinger --enable-libspeex --enable-libtheora --enable-libvo-aacenc --enable-libvo-amrwbenc --enable-libvorbis --enable-libvpx --enable-libx264 --enable-libxavs --enable-libxvid --enable-zlib
  libavutil    51. 24. 0 / 51. 24. 0
  libavcodec   53. 28. 0 / 53. 28. 0
  libavformat  53. 19. 0 / 53. 19. 0
  libavdevice  53.  4. 0 / 53.  4. 0
  libavfilter   2. 47. 0 /  2. 47. 0
  libswscale    2.  1. 0 /  2.  1. 0
  libpostproc  51.  2. 0 / 51.  2. 0
Hyper fast Audio and Video encoder
usage: ffmpeg [options] [[infile options] -i infile]... {[outfile options] outfile}...


Use -h to get full help or, even better, run 'man ffmpeg'

vuol dire che abbiamo fatto le cose per bene e che ci possiamo vedere alla prossima puntata.